Vi ricordate la gradita sorpresa di qualche post fa?
Ieri sera in un impeto di art attack ho
convertito la macchina fotografica in pinhole
La piccola halina si è prestata bene al procedimento.
la lente frontale era trattenuta da due solo grosse viti accessibili dal retro della camera.Una volta smontata la lente frontale ho recuperato un pezzo del barilotto e l’anello di messa a fuoco per porter riutilizzare il tappo della fotocamera.
su un pezzo di plastica che avevo per casa ho montato il pinhole e poi ho rimontato il tutto incollando la lastrina di plastica alla macchina.
il risultato è abbastanza pulito:
dati tecnici:
- pellicola: 35mm
- lunghezza focale: 35mm
- diametro pinhole: 0.2mm ca
- apertura: f=175
caricata con una pellicola a colori, conoscendo la mia velocità nel fotografare tra qualche mese posterò i risultati 🙂
Figa!
Ma il contatore per il rullino funzica ancora?
Come hai fatto a fare il foro?
Mentre dovevo fare il foro con l’ago, sulla mia pinhole, ovviamente mi tremava la mano, e chissà come male è venuto..
Quando finirò il rullino vedrò gli effetti..
Ultima domanda, sapresti dirmi/indicarmi una guida per i tempi di esposizione?
Andare a caso come faccio io, credo vada bene, ma avere un’intorno, è meglio.. 😀
@Macreo
1 si funziona tutto, contatore, riavvolgimento, blocco delle doppie esposizioni 🙂 ho solo tolto la la lente frontale con otturatore e diaframma annesso.
2. ci sono molte tabelle in giro, devi calcolare il valore di f della tua pinhole
(lunghezza focale/diametro pinhole) poi hai bisogno di sapere quali è il fattore di reciprocità della pellicola (la trovi sul sito del produttore) perché a tempi alti la sensibilità “varia”, ossia se l’esposimetro ti dice 2 secondi devi esporre 3 secondi.
http://www.pinhole.cz/en/pinholecameras/exposure_01.html
Cosa avessi fatto alla tua Halina, l’avevo inteso nel post 😛
Grazie del Link 😉
Devo mettermi allo studio 🙂