DIRKON: La fotocamera di carta

La fotocamera di carta

Un simpatico “esperimento” da fare in casa con carta, colla e nastro adesivo.

Dopo aver scaricato dal sito il progetto della Dirkon e stampata su carta di discreto spessore (o stampata su carta leggere e poi incollata su cartoncino) dopo alcune ore di lavoro di taglia e incolla quello che dovreste avere in mano è questo:

dirkon

alcune piccole note a margine:

  • non ho montato gli accessori inutili come i finti pulsanti 😉
  • ho “rinforzato” il dorso con uno strato di pellicola d’alluminio  per alimenti
  • il pinhole è stato ricavato da una candelina, con uno spillo ho bucato l’allumino e con carta vetrata fine ho rifinito il buco.

per caricaricare la macchina basta fasi dare dal fotografo un rullino usato e usare del nastro adesivo per collegarlo a quello vergine:

dirkon loading

una volta caricata la pellicola ho aggiunto altro allumino e alcuni giri di nastro adesivo, sempre per scongiurare le infiltrazioni di luce.

per l’esposizione, semplicemente in pieno sole appoggiavo la macchina, contavo fino a cinque e la riprendevo.

I risultati? Diciamo che su 24 scatti quella che salvo solo questa 🙂

Dirkon the paper camera, Paris Louvre

dopotutto è solo una fotocamera di carta costruita in una noiosa giornata di pioggia 🙂

2 thoughts on “DIRKON: La fotocamera di carta”

  1. La mitica Dirkon!! Anche noi siamo partiti da quella, e siamo giunti alla versione 2.0 della nostra personalissima pinhole serigrafata artigianalmente!
    Gran bel sito, complimenti!
    ciao
    GQ

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